L'Agenzia delle Entrate invia in Sicilia oltre 9 mila lettere contenenti "le informazioni utili a permettere ai cittadini di rimediare gli errori commessi nelle dichiarazioni presentate nel 2014 per i redditi percepiti nell'anno precedente": Agrigento 819, Caltanissetta 499, Catania 1.815, Enna 285, Messina 1.322, Palermo 2.196, Ragusa 635, Siracusa 825, Trapani 908. E' quanto si legge in una nota, nella quale si evidenzia che "non si tratta di avvisi di accertamento, ma di semplici comunicazioni via pec o posta ordinaria, con cui l'Agenzia fornisce informazioni su alcuni redditi che, dai dati in possesso delle Entrate, risultano non dichiarati, in tutto on in parte, nella dichiarazione Modello unico o 730 presentata nel 2014".
Dall'Agenzia delle Entrate aggiungono, nella stessa nota, che "chi riceve una di queste lettere potrà giustificare l'anomalia o presentare una dichiarazione integrativa e mettersi in regola, beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso".
Le comunicazioni riguardano principalmente redditi dei fabbricati, di lavoro dipendente e assimilati, prodotti in forma associata, di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali, derivanti dal lavoro autonomo abituale e professionale, alcuni tipi di redditi diversi e d'impresa.